Tutto avviene, la nostra Vita accade, in velocità, come se corressimo. Saltelliamo tra comunicazioni, relazioni personali ed interpersonali, tra esperienze, impegni. La mente vaga caotica nel passato ed incerta e sgomenta verso un futuro senza dati sufficienti perché si compia in un modo che potremmo ritenere ragionevole ed appagante. All’opposto c’è la calma, la accettazione della Vita per quello che abbiamo, in questo momento, dandosi il tempo di vivere, senza cercare, compulsivamente, di riempire ogni attimo con pensieri, progetti, attività. Questo tentativo di riempire, per rendere ricca la vita, invece la svuota del suo senso e del suo significato. Avere il cuore, la mente, l’anima calma, vuol dire essere presenti a quello che viviamo, disponibili agli eventi, alle possibilità, agli imprevisti, senza sentirci svuotati, accogliendo la realtà in ogni suo elemento. L’istante che viviamo è vita, e’ reale, l’unico attimo che abbiamo, oltre quello che la mente racconta. Quando ci distraiamo dall’adesso viviamo una grande agitazione inconsapevole. Viviamo il presente, prima ancora di valutare se sia positivo o negativo, possiamo osservarlo con una mente calma, senza dare giudizi, senza imporci cosa vivere e cosa no. Non facile! Ma è importante per vivere la tranquillità fluida di noi stessi.
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